Il Coronavirus ha costretto tutti ad uno stop lavorativo senza preavviso.
La reazione delle aziende è stata quella di creare subito uno schema ben definito:
- Spaventate
- Attendiste
- Innovative
- Protattive
Aziende Innovative:
Hanno parlato del problema, hanno preso parte ad iniziative benefiche e di volontariato per sostenere la causa.
Rimangono vicini ai propri clienti con dei servizi dedicati, adattandosi alla situazione in una “comfort zone” di comunicazione e marketing.
Aziende Proattive:
Sono quelle aziende che sfruttano un momento di crisi per offrire qualcosa che manca al mercato, arrivando prima della concorrenza: in un momento di crisi nuovo, non esistono regole.
È molto facile quindi diventare un faro ed un punto di riferimento per idee e campagne sociali.
es. Pornhub
Regola delle 2v: velocità e volontà
Nessuno vuole più incentrare la comunicazione sui prodotti, non c’è scopo di vendita.
Basta accendere la TV (ultimo carro del treno del marketing).
C’è solo volontà di trasmettere messaggi positivi e servizi dedicati ai propri clienti ma per farlo serve velocità.
v+v=w
Il web si è dimostrato, anche per i più scettici, terreno fertile per instaurare contatti, sia internamente con i propri colleghi grazie allo smartworking, sia esternamente, entrando in contatto con diverse realtà, riuscendo facilmente a creare delle partnership.